INFLAZIONE USA E PRODUZIONE INDUSTRIALE (IN AREA EURO) I PUNTI CALDI DELLA SETTIMANA

Italia alle prese con disoccupazione, vendite al dettaglio e produzione industriale
Al via la seconda settimana economica dell'anno che ci accompagnerà dal 9 al 13 gennaio. Saranno giorni impegnativi in cui gli investitori punteranno l'attenzione sui dati macroeconomici in agenda, con un occhio di particolare riguardo ai dati d'inflazione di dicembre negli Stati Uniti, anche alla luce dell'importanza che rivestono in vista delle future decisioni della Federal Reserve sulla politica di rialzi dei tassi.
Iniziamo l'analisi dal mercato d'oltreoceano partendo dal NFIB, ovvero l'indice delle piccole imprese seguito, nella stessa giornata, dalle vendite del commercio all’ingrosso di novembre. Nella lista degli appuntamenti statunitensi non mancheranno i dati EIA, legati alla produzione del greggio e alle scorte settimanali. Le ultime due annotazioni di rilievo riguarderanno le nuove richieste di sussidi di disoccupazione e la fiducia dei consumatori elaborata dall’Università del Michigan.
Abbandoniamo il Nuovo Continente per passare al Vecchio partendo dagli appuntamenti riguardanti l'Italia. Per quanto riguarda il nostro Paese, si aprirà il discorso lunedì 9 gennaio con il livello del tasso mensile di disoccupazione (h. 10.00); mercoledì 11 gennaio (sempre alle h. 10.00) toccherà alle vendite al dettaglio, per arrivare a chiudere venerdì 13 (stessa ora) con la produzione industriale di novembre.
Allargando lo spettro d'azione all'Eurozona troviamo alcuni appuntamenti già analizzati per l'Italia, come la disoccupazione e produzione industriale, ai quali si aggiungeranno il rapporto mensile della BCE, la fiducia degli investitori Sentix e la bilancia commerciale. Analizzando il calendario di alcuni singoli Paesi, uno degli argomenti di maggior rilevanza rimane la produzione industriale, come nel caso di Francia, Spagna, Regno Unito e Germania.
Dalla Cina, quindi dal mondo economico asiatico, verranno svelati i dati degl'indici dei prezzi al consumo, ovvero lo stato d'inflazione e il saldo della bilancia commerciale. Anche dal Giappone, che aprirà martedì 10, a causa della festività nazionale di lunedì 9, arriveranno dati legati all'inflazione (dicembre) e l'indicatore coincidente e predittivo.
Nel dettaglio tutti i market movers della settimana dal 9 al 13 gennaio 2023

Lunedì 9 gennaio
* Mercati chiusi per festività in Giappone
08:00 Produzione industriale (novembre) GER
10:00 Tasso mensile di disoccupazione ITA
10:30 Fiducia investitori Sentix (gennaio) EUR
11:00 Tasso disoccupazione (novembre) EUR
Martedì 10 gennaio
0:30 Inflazione (dicembre) JPN
08:45 Produzione industriale (novembre) FRA
12:00 NFIB (dicembre) USA
16:00 Vendite commercio all’ingrosso (novembre) USA
Mercoledì 11 gennaio
06:00 Indicatore coincidente e predittivo (novembre) JPN
09:00 Produzione industriale (novembre) SPA
10:00 Vendite al dettaglio (novembre) ITA
16:30 Scorte e produzione greggio USA
Giovedì 12 gennaio
02:30 Inflazione (dicembre) CHN
06:00 Rapporto mensile della BCE EUR
14:30 Inflazione (dicembre) USA
14:30 Nuove richieste sussidi disoccupazione USA
Venerdì 13 gennaio
04:00 Saldo della bilancia commerciale CHN
08:00 Produzione industriale (novembre) GBR
10:00 Produzione industriale (novembre) ITA
11:00 Produzione industriale (novembre) EUR
11:00 Bilancia commerciale (novembre) EUR
16:00 Fiducia consumatori Università Michigan (gennaio) USA
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