AGENTI DI COMMERCIO: L'APPELLO AL NUOVO GOVERNO

La crisi non risparmia nessuno: sono 250 mila gli AGENTI e i RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO che si appellano al futuro Parlamento per richiedere maggiore attenzione verso l’intera categoria e ancora oggi in difficoltà
La modalità è quella classica: la FNAARC, Federazione Nazionale degli Agenti e Rappresentanti di commercio aderente a Confcommercio, ha infatti promosso una raccolta di firme a livello nazionale che coinvolge gli agenti iscritti e anche i non iscritti, con la finalità di chiedere al
al nuovo Governo sgravi fiscali e semplificazioni gestionali.
Fino al 30 aprile tutti i soggetti coinvolti possono depositare la loro firma presso le sedi territoriali della FNAARC, accodandosi ai colleghi che esprimono specifiche richieste al nuovo Governo:
esonero dal pagamento IRAP per gli agenti individuali
riduzione della contribuzione INPS per i giovani agenti
blocco dell’aumento IVA dal I° gennaio 2019
attualizzazione del valore di deducibilità per quanto concerne l’acquisto auto ad uso strumentale
Viene anche richiesta l’abolizione della carta carburanti (a partire dal I° luglio 2018), compresa la sostituzione con la fattura elettronica al fine di ottenere detrazione costi e recupero IVA. Si esorta il Parlamento, infine, a non introdurre nuovi costi di gestione e impegni burocratici che rischiano di penalizzare ulteriormente la categoria degli agenti di commercio, proponendo invece l’attivazione di regolamentazioni inerenti l’utilizzo di POS o carte finalizzate che possano favorire nuove.